top of page
About

"NON PAGHI UN IDRAULICO PERCHE' SMUOVA DEI TUBI
LO PAGHI PERCHE' SA QUALI SMUOVERE"
Harvey Specter

CAFFe%CC%80_edited.jpg
Contact

QUELLO CHE POSSIAMO COSTRUIRE ASSIEME...In breve

Partiamo da una situazione a t0, che può essere disastrata o che necessità di essere migliorata

Dal punto in cui ci troviamo,  condividiamo la direzione del viaggio e si lavora per raggiungerla.

Nella metafora, il panda è la situazione di partenza (che può essere un giovane, un adulto, una famiglia, un ente del terzo settore, un ente pubblico).

Il maestro è il ruolo del consulente/coach/architetto di comunità.

Gli altri personaggi coloro con cui interagiamo e con cui stiamo facendo il viaggio, coloro che costruiscono con noi la realtà di ogni giorno.

Il panda all'inizio non crede che la situazione possa cambiare, non crede di poter diventare un guerriero, anche se lo desidera.

Se appesantito il panda, fa tutta quella fatica a fare le scale, come è che può diventare guerriero?

Il maestro che ha il mandato di allenarlo, e che ha creato una generazioni di guerrieri validi, costruisce uno stratagemma che consenta di intervenire, come un abito su misura (l'uso del cibo), per consentire al panda di realizzare il suo desiderio (perseguire obiettivi) e al maestro stesso di essere efficace nel ruolo che ha.

La tartaruga è il supervisore che il maestro usa per rimanere nel tragitto pensato allo sviluppo del progetto.

Poi ci sono gli altri, coloro che vivono assieme a noi, che all'inizio potrebbero prevedere che la situazione non si modificherà, perdersi dunque i primi segnali di cambiamento.

Per questo il panda e il maestro sono i diretti responsabili di fare in modo che anche gli altri riconoscano cosa sta accadendo. Spesso siamo così orientati a confermare le previsioni che facciamo, o a giustificare la realtà o a spiegarla, che non vediamo miglioramento dove invece già c'è, contribuendo al mantenimento del problema. Spesso questo è causa di conflitto e controversia, di contrapposizione e di un peggioramento delle conseguenze. 

Il panda si allena e viene allenato dal maestro, sta sviluppando le sue competenze e questo ha una ricaduta su quello che succede, gli altri riconoscono ciò che sta avvenendo, gli riconoscono il ruolo e assieme iniziano a perseguire obiettivi comuni.

E cosa si usa per poter dire che ci sono passi avanti?

Il riferimento ad esempio a cosa non si faceva prima e cosa si fa adesso.

La valutazione dell'intervento è fondamentale per orientare il lavoro di sviluppo.

Alla fine il panda usa le scale per fare una valutazione, ciò che prima faceva a fatica a fare, ora è pronto a farlo, non un problema, una sfida che si può gestire, che sa di poter gestire.

Allenandosi, attraverso il suo viaggio, nel confronto con gli altri, con il maestro, il panda ha imparato a conoscersi e sa prima di fare qualcosa se riuscirà a farlo e come, apparendo a se stesso e agli altri come 'determinato' o 'più sicuro di se'. 

Il processo di conoscenza di se, del contesto, della relazione con gli altri, di ciò che serve per perseguire obiettivi e definirne altri, non finisce mai. C'è un momento del viaggio dove gli scenari si aprono, e serve dare delle priorità. Panda si trova a conoscere meglio la sua stirpe, che deciderà di 'formare' per perseguire un obiettivo comune. Panda trasferisce le sue competenze ad altri, offre il suo contributo come risorsa della comunità e fa in modo che anche gli altri possano portare il loro. Panda è chiamato a salvare il mondo, detta così sembra un pò troppo.

​

Se invece vi chiedessi: un mondo in cui tutti e dico tutti, hanno modo di imparare a conoscersi, di realizzare desideri per il bene proprio e della comunità, è da salvare o si è già salvato viaggiando verso altri orizzonti, dove la sopravvivenza è solo un problema risolto con successo?

​

'Troppo' dunque è già diventato sostenibile. 

​

​

CONTATTI

Via Borgo Vecchio 11

Nesso - CAP.22020  (Como)

​

TEL.3291038470

EMAIL: aminapizzala@gmail.com

PEC: aminapizzala@pec.it

  • Black Facebook Icon
  • Black Twitter Icon
  • Black Instagram Icon
  • Black YouTube Icon

© 2022 Amina Pizzala

Gestire L'Incertezza

bottom of page